Il tricorno è uno stile di cappello che era popolare nel corso del XVIII secolo, passando di moda nel corso dei primi anni dell’Ottocento.
Al culmine della sua popolarità, il tricorno è stato indossato come copricapo civile e come parte di uniformi militari e navali. Le sue caratteristiche distintive lo rendevano pratico: le parti ritorte della tesa formavano una sorta di grondaia che, indirizzando l’acqua piovana lontano dal viso dell’utilizzatore, depositava la maggior parte di essa sulle spalle di chi lo portava.
Si trattava di un cappello pratico e comodo da indossare, leggero e indeformabile, ornato in tantissimi modi differenti; era adoperato indistintamente da militari, civili, e a Venezia, dalle dame più eleganti.
Poteva essere guarnito con decorazioni d’oro, cascate di pizzi e merletti, con ricami, greche, coccarde, passamanerie, piume sventolanti ai capricci del vento; il massimo dell’eleganza era possedere un tricorno adornato con gli stessi identici ricami riprodotti sulla giacca.