Robe à l’Anglaise… Piccolo cenno storico.
La robe à l’anglaise, così chiamata perché fu lanciata in Inghilterra, ebbe la sua massima diffusione verso gli anni settanta del Settecento. A differenza della robe à la française, non prevedeva l’utilizzo del panier, sostituito da imbottiture posizionate al di sotto del bustino non rigido ma attillato per evidenziare il punto vita. L’abito era aderente al corpo e stretto in vita e poteva aprirsi sul davanti per rivelare una sottoveste dal colore in contrasto con la gonna. Spesso veniva abbinata alla veste un fichu (scialle che copriva il petto e le spalle). Nelle foto, una tipica robe à l’anglaise in taffetà a righe bianche e rosa del 1785, conservata al Metropolitan Museum of Art di New York e altri abiti della Robe à l’Anglaise.