Léonard-Alexis Autié (Pamiers, 1751 – Parigi, 20 marzo 1820) è stato uno stilista e impresario teatrale francese. Nel XVIII secolo, in pieno Ancien Régime, Parigi dettava le mode del tempo anche in fatto di acconciature. In particolare ci fu una regina che rappresentò più di ogni altra il mondo barocco e rococò della vecchia Europa pre-rivoluzionaria: Maria Antonietta. La controversa sovrana di Francia era un’icona di bellezza, stile e moda: un gusto e un’originalità che esprimeva soprattutto con le sue stravaganti acconciature, che ben presto divennero un must per tutte le fashion victims dell’epoca. In particolare, si narra che il suo coiffeur personale, tale Léonard, fosse un vero guru in fatto di stile: con l’aiuto di forcine, spilloni giganti e abbondante pomata, creava delle vere e proprie impalcature sulle teste delle dame, alte fino a ottanta centrimetri. I capelli venivano avvolti in rotoli di carta, arricicciati con ferri bollenti, inumiditi con succo d’ortica, incipriati con intrugli nutrienti e resi ancor più maestosi con l’uso abbondante di capelli finti. Ma era proprio sulla “vetta” di questa monumentali acconciature che si esprimeva la vera arte del parrucchiere. Sulle chiome venivano incorporati fiori, frutta, gioielli, piume e addirittura statuine e ciò avveniva non solo in base ai dettami della moda, ma anche secondo gli eventi che scandivano le giornate: i torrioni di capelli venivano impreziositi con magistrali giochi plastici che illustravano simbolicamente gli avvenimenti del tempo. Un esempio? Dopo il grande successo della tragedia dell’Ifigenia di Gluck all’Opéra di Parigi, pare che lo stesso Léonard avesse inventato l’acconciatura “all’Iphigénie”, guarnita di nastri neri come simbolo di lutto e dell’arco lunare di Diana.
Veri e propri capolavori architettonici che richiedevano ore e ore di lavoro per i parrucchieri e “sacrifici” per le dame, che a volte non riuscivano nemmeno ad oltrepassare le porte dei saloni da ballo: si narra che una delle più fantasiose acconciature della stessa Maria Antonietta sia stata smantellata e poi ricomposta per consentirle di partecipare ad una soirée. Ma d’altronde, cosa non si faceva – e non si fa tuttora – per seguire la moda?
Passato alla storia con il soprannome di Monsieur Léonard, Autié fu il parrucchiere favorito della regina di Francia Maria Antonietta ed inoltre fondò il Théâtre de Monsieur, il primo teatro stabile di Parigi a programmare un’intera stagione di opere italiane.
Léonard-Alexis Autié, scritto anche Autier, non deve essere confuso con il fratello minore Jean-François, anche lui parrucchiere nella stessa bottega e chiamato “Monsieur Léonard”.